Un protocollo olistico per la beauty routine

Per garantire la salute e la bellezza della pelle, il metodo che suggerisco ai miei pazienti tiene in considerazione l’interconnessione tra tutti i pilastri fondamentali in grado di regalarci un aspetto sano e radioso, riflesso del benessere generale. L’approccio olistico a una bellezza duratura si basa innanzitutto sulla combinazione di una dieta equilibrata, integratori mirati e prodotti cosmetici appropriati, da praticare all’interno di uno stile di vita sano.

Per una bellezza visibile e duratura, nel libro “Health Revolution: i 5 pilastri della salute. Benessere e longevità secondo il Metodo Acquaviva” includo anche il buon sonno – fondamentale elisir di bellezza- l’attività fisica, lo yoga facciale e attività di mindfulness che favoriscono il controllo dello stress.

Perché la bellezza radiosa è anche -e soprattutto- il riflesso di un’armonia interiore.

Il protocollo che dedico ai miei pazienti prevede vari step:

Analisi della pelle. La valutazione delle caratteristiche è fondamentale e deve essere effettuata da un professionista qualificato. Comprendere se la propria pelle è grassa, mista, secca o sensibile, ad esempio, e la reazione della pelle agli agenti aggressivi ambientali o di stile di vita, che possono provocare un invecchiamento precoce della pelle, consente di scegliere il prodotto più adatto a sè e valutare il trattamento estetico più appropriato. Oggi esistono anche macchinari per l’analisi della pelle che permettono di fotografare il viso e di analizzarne le componenti. I risultati consentono di perfezionare la prescrizione dei prodotti e dei trattamenti, che saranno ancora più personalizzati.

Fase 1 – Protezione e riparazione: è basilare proteggersi o riparare la pelle dai danni dettati dai fattori ambientali e di stile di vita che possono danneggiare la pelle: i raggi del sole UVA/UVB, l’inquinamento atmosferico e quello digitale (luce blu), il fumo, i ritmi circadiani alterati, l’alta temperatura da radiazioni infrarosse e le alterazioni del microbioma intestinale.
Per proteggere la pelle si deve dunque fare uso di creme con protezione solare, di antiossidanti, che possono essere ingredienti all’interno delle creme, oppure componenti degli integratori.

Fase 2 – Rinnovamento: purificazione profonda e idratazione. La purificazione, attraverso lo scrub, il vapore, permette alla pelle di rinnovarsi eliminando le tossine e le impurità che ostruiscono i pori e le cellule morte. Regala luminosità e morbidezza alla pelle, favorisce l’ossigenazione, la prepara ai trattamenti e ne potenzia l’efficacia.

Lo scrub è un trattamento di esfoliazione dello strato più superficiale della cute tramite una leggera abrasione, data dallo sfregamento di microsfere o granuli massaggiati sulla pelle con movimenti rotatori, stimolando il naturale processo di rinnovamento dello strato corneo.
La frequenza d’uso, il tipo di cosmetico dolce o più abrasivo, varia da persona a persona e dipende dall’età e dal tipo di pelle. Un’esfoliazione aggressiva può danneggiare la barriera cutanea e diminuire il contenuto d’acqua, per cui va calibrata con l’idratazione, in ogni caso, il trattamento esfoliante con lo scrub è raccomandato alla sera, per non irritare la cute già più esposta ad agenti ambientali durante le attività della giornata. Inoltre, è opportuno evitare l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) artificiali o naturali, subito dopo l’applicazione.

Il vapore: l’esposizione della pelle del viso e del corpo ad una fonte di vapore dilata i pori. Questo permette di rimuovere le impurità che generano brufoli, punti neri che ingrigiscono l’incarnato. Favorisce una miglior penetrazione e assorbimento dei prodotti di trattamento per il viso e il corpo, potenziandone l’efficacia. È però da evitare su pelle delicata e couperose.

L’idratazione consente di aumentare il contenuto di acqua della pelle, riducendo così le linee sottili di disidratazione. Deve necessariamente seguire ed essere calibrata sull’esfoliazione perchè non si alteri il contenuto di acqua della pelle.

Fase 3 – Linfodrenaggio: Attraverso un delicato movimento di pressione sulla cute si favorisce il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti, con la conseguente eliminazione delle tossine. Migliora la circolazione, diminuisce i liquidi in eccesso e stimola il riassorbimento degli edemi. La pelle è più ossigenata e pronta a ricevere il nutrimento. Le tecniche di linfodrenaggio più note sono il Vodder e il Leduc.

Fase 4 – La rigenerazione e l’attivazione. Una varietà di nuove tecnologie cosmeceutiche propone e studia ingredienti volti a svolgere queste funzioni e a ottimizzare la pelle dall’interno. Tra questi i peptidi, i fattori di crescita, le cellule staminali e le attività sul ritmo circadiano.

Nutrimento profondo: è adatto alle pelli più mature e permette un’azione antietà. Oggi i prodotti a disposizione sono tanti, sotto forma di creme, sieri, maschere, utili per donare vitalità, splendore e freschezza alla pelle.

L’attivazione è data da specifici cosmetici e dalle attività regolatorie: trattamenti funzionali che agiscono  sul sistema metabolico o con cosmetici dall’effetto nutraceutico. Si tratta anche dei fanghi che agiscono sulla cellulite, dei rituali con massaggi rilassanti ad esempio alla lavanda, il percorso che alterna il caldo e il freddo per attivare la circolazione.

In definitiva, una pelle sana e radiosa richiede cura, consapevolezza e una serie di buone pratiche che lavorano in sinergia per rivelare la bellezza naturale che è in ognuno di noi. Ricordo che personalizzare i trattamenti in base alle esigenze specifiche della propria pelle è essenziale per ottenere i migliori risultati. In sintesi, per raggiungere e mantenere una pelle sana e radiosa, è fondamentale adottare un approccio olistico che tenga conto dell’interconnessione tra tutti i pilastri fondamentali della salute e della bellezza.

In quest’immagine la piramide della salute e bellezza della pelle, di cui vi parlerò nel prossimo articolo.

Fonte

Draelos Z.D. Revisiting the Skin Health and Beauty Pyramid: A Clinically Based Guide to Selecting Topical Skincare Products. J Drugs Dermatol. 2021 Jun 1; 20(6): 695-699.

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